Benvenuti nel Villaggio!

Il territorio del Comune di Palazzuolo sul Senio conserva paesaggi suggestivi che facilitano l’immergersi nel clima di bellezza austera ed equilibrata, dove l’aspetto della natura, talvolta selvaggia, coinvolge il viaggiatore.
È un incantevole borgo nel cuore della Romagna Toscana, un luogo dove ritrovare il piacere autentico del contatto con la natura.

EVENTI

Dotato di una naturale vocazione turistica, Palazzuolo sul Senio con la varietà dei suoi eventi, richiama tutti a se più volte l’anno.
Il visitatore fugace o l’ospite stanziale ha la possibilità di abbinare ad un soggiorno piacevolmente naturale, e stimolante, il divertimento, l’intrattenimento e le proposte culturali.

Il programma degli eventi e delle manifestazioni è ben scandito da un calendario annuale a sua volta suddiviso nelle quattro stagioni.
Il contesto del paese ricco di importanti memorie storiche, è la cornice ideale per mostre, convegni, spettacoli musicali e, in generale, per ogni manifestazione artistica. La primavera è la stagione dove si prediligono le attività all’aria aperta.

ACCOGLIENZA

Da sempre Palazzuolo sul Senio è apprezzato per la sua cultura dell’ospitalità, per l’attenzione che rivolge ai visitatori, per la sua vocazione all’amicizia ed al dialogo.

BENESSERE

Nessuno lo sa, ma molti lo sentono; nessuno se ne accorge, ma tutti ricevono; oggi si pensa, ma da sempre esisteva.
La Romagna-Toscana, un piccolo lembo di terra dove è nato Palazzuolo e dove, chi ha deposto la prima pietra ne ha percepito la sua forza.

Palazzuolo, un paese di energia, una energia positiva che penetra e pervade chi vi sosta. Una terra da cui scaturisce positività e rilassamento, perdita delle tensioni fisiche e mentali, aumento della carica energetica che ritempra la mente e le membra di chi vi sosta. A sostegno, di così grande dono, il palazzuolese da sempre ha riversato attenzione alle esigenze del visitatore, concedendogli la migliore ospitalità. Di conseguenza, chi non volesse rinunciare al piacere di sottrarsi allo stress della vita cittadina, senza, peraltro, rinunciare alle comodità della città, avrà la possibilità di utilizzare tutta una serie di servizi e strutture dedicate al relax ed al benessere della persona.

-Una bellissima piscina all’aria aperta con un bel prato verde e terrazza solarium.
(possibilità di corsi di nuoto per grandi e piccini)
-Pozze d’acqua naturali nel fiume Senio dove è possibile la balneazione. -2 campi da tennis in terra rossa (possibilità di corsi con maestri federati) -Giardini pubblici e aree verdi con griglie
-Trekking organizzati con guida ambientali certificate
-Attività ed escursioni per famiglie -Visite guidate presso il Museo delle Genti di Montagna e Museo Archeologico dell’Alto Mugello


Museo delle Genti di montagna e Museo archeologico del Mugello

Si trovano rispettivamente al piano terra e superiore dello storico Palazzo dei Capitani. Costruito dalla Repubblica Fiorentina nell’ultimo quarto del XIV secolo dopo che gli antichi signori del luogo, gli Ubaldini, furono costretti a cedere il loro possesso del ‘Podere’ a Firenze.

Sulla facciata esterna sono murati gli stemmi appartenenti a vicari e capitani. Oggi il palazzo restaurato è totalmente dedicato a sede museale. Raccoglie le testimonianze della vita dell’uomo su queste montagne, dalla preistoria antica ai tempi odierni con una continuità che costituisce un apporto culturale importante per la conoscenza della storia e della cultura di un territorio che, ai confini con l’Emilia-Romagna e la Toscana o forse, più propriamente, ai margini della Toscana e dell’Emilia-Romagna, ha vissuto nel tempo, anche per la sua realtà morfologica e geografica, in condizioni di sostanziale isolamento.

Pugnale trovato nel cimitero vecchio di Bibbiana, si tratta di un pugnale a cinquedea

La CINQUEDEA (nelle misure di spada corta, daga o pugnale) deve il nome alla larghezza della base della lama (cinque dita circa). È un prodotto tipicamente nostrano, circoscritto alle Regioni del Nord Italia, ed è così caratteristico che non può essere confuso con altre armi.


Geologia

Galèstro è un nome che in geologia sta ad indicare uno scisto argilloso che si divide facilmente in solidi prismatici e diffuso principalmente sugli Appennini.
Le rocce dei nostri monti sono d’origine marina e si dicono sedimentarie. In pratica l’arenaria deriva dalla sabbia depositata in fondo a un antico mare e il galèstro viene dal fango scaricato dai fiumi. La dimostrazione è semplice: se si trita un pezzo d’arenaria con un martello torna quello che era, cioè rena, sabbia. Allo stesso modo dal galestro si ottiene della polvere o del fango.Bagnato con acqua si spappola e, come tutte le rocce argillose, forma un fango scivoloso che riprende la propria durezza asciugandosi. Da secoli è molto usato dagli artigiani per il lavoro della terracotta.